Serie A, i risultati di domenica 26 luglio 2020: il resoconto
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Direttore: Alessandro Plateroti

Serie A, la Juventus vince il titolo. Bene Roma e Lazio

Cristiano Ronaldo

Serie A, i risultati di domenica 26 luglio 2020. La Juventus conquista lo Scudetto. Il Torino è salvo.

ROMA – Serie A, i risultati di domenica 26 luglio 2020. Nella prima sfida di giornata il Bologna batte il Lecce 3-2 nel finale.

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Nelle sfide delle 19.30 vincono le due romane. Successo per l’Udinese mentre il Torino pareggia contro la Spal. In serata la Juventus conquista il nono Scudetto consecutivo battendo 2-1 la Sampdoria.

Serie A, i risultati di domenica 26 luglio 2020

Di seguito i risultati delle sfide di Serie A di domenica 26 luglio 2020, valide per la trentaseiesima giornata di campionato. (CLASSIFICA E HIGHLIGHTS)

Bologna-Lecce 3-2
Cagliari-Udinese 0-1
Hellas Verona-Lazio 1-5
Roma-Fiorentina 2-1
Spal-Torino 1-1
Juventus-Sampdoria 2-0

Serie A, Juventus-Sampdoria 2-0: i bianconeri conquistano lo Scudetto

Juventus-Sampdoria 2-0

Marcatori: 45’+6 Cristiano Ronaldo, 67′ Bernardeschi

Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo (29′ Bernardeschi), de Ligt (79′ Rugani), Bonuci, Alex Sandro; Rabiot, Pjanic (79′ Bentancur), Matuidi; Cuadrado, Dybala (40′ Higuain), Cristiano Ronaldo. All. Sarri

Sampdoria (3-5-1-1): Audero; Yoshida, Tonelli, Chabot (22′ Léris); Depaoli, Thorsby, Linetty, Jankto (73′ Gabbiadini), Augello; Ramirez G. (90’+1 Maroni); Quagliarella. All. Ranieri

Arbitro: Sig. Francesco Forneau di Roma 1

Note: all’89’ Cristiano Ronaldo (J) colpisce la traversa su calcio di rigore. Ammoniti: Pjanic, Bernardeschi, Cuadrado, Rabiot (J); Tonelli, Jankto (S). Espulso: al 78′ Thorsby (S) per doppia ammonizione. Angoli: 4-5 per la Sampdoria. Angoli: 3′ p.t.; 6′ s.t.

Primo tempo senza particolari emozioni almeno fino agli ultimi minuti. Prima Bernardeschi impegna Audero e poi Cristiano Ronaldo la sblocca sfruttando alla perfezione uno schema su punizione.

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo

Nella ripresa parte forte la Sampdoria che crea diversi pericoli dalle parti di Szczesny. La reazione bianconera arriva con Ronaldo, attento Audero. Al 67′ la Juventus trova il raddoppio. Parata non perfetta di Audero su Cristiano Ronaldo, Bernardeschi si avventa sulla sfera e mette in ghiaccio i tre punti.

Federico Bernardeschi
Federico Bernardeschi

La Samp prova a reagire con Quagliarella, Szczesny mette i guantoni e nega la gioia del gol all’ex. Si complica la vita per la squadra di Ranieri che resta in dieci per la doppia ammonizione a Thorsby. Sui piedi di Ronaldo nel finale la palla del tris, ma il portoghese colpisce la traversa dagli undici metri. Nel recupero un salvataggio di Yoshida sulla linea nega la gioia a Bonucci. Non c’è più tempo, la Juventus conquista il nono scudetto.

Serie A, Cagliari-Udinese 0-1: friulani salvi matematicamente

Cagliari-Udinese 0-1

Marcatori: 3′ Okaka

Cagliari (3-4-1-2): Cragno; Pisacane (54′ Mattiello), Ceppitelli, Klavan; Nandez, Ionita (88′ Birsa), Landinetti (54′ Pereiro G.), Lykogiannis (54′ Faragò); Joao Pedro; Ragatzu (79′ Marigosu), Simeone. All. Zenga

Udinese (3-5-2): Musso; Rodrigo Becao, De Maio, Nuytinck (16′ Samir); Stryger Larsen, de Paul, Walace, Sema, Zeegelaar (81′ ter Avest); Lasagna, Okaka (68′ Nestorovski). All. Gotti

Arbitro: Sig. Fabrizio Pasqua di Tivoli

Note: Ammoniti: Ionita, Nandez (C); Stryger Larsen (U). Angoli: 4-8 per l’Udinese. Recupero: 4′ p.t.; 6′ s.t.

Parte forte l’Udinese. Stryger Larsen trova Okaka in area, l’ex Roma resiste a Ceppitelli e batte Cragno. Il Cagliari prova a reagire, ma è l’Udinese ad avere una doppia chance con de Paul.

Nella ripresa diverse occasioni da una parte e dall’altra, ma il punteggio non cambia. Con questo successo i bianconeri sono salvi matematicamente.

Serie A, Hellas Verona-Lazio 1-5: biancocelesti al terzo posto

Hellas Verona-Lazio 1-5

Marcatori: 39′ rig. Amrabat (V), 45’+5 rig. Immobile (L), 55′ Milinkovic-Savic (L), 63′ Correa (L), 84′ Immobile (L), 90’+4 rig. Immobile (L)

Hellas Verona (3-4-2-1): Radunovic; Faraoni (79′ Dimarco), Rrahmani, Gunter; Borini (67′ Borini), Miguel Veloso (87′ Lucas), Amrabat, Lazovic; Pessina, Zaccagni (68′ Zaccagni); Eysseric (86′ Stepinski). All. Juric

Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric (65′ Vavro), Luiz Felipe, Acerbi; Marusic (88′ Armini), Milinkovic-Savic S. (88′ Anderson A.), Parolo, Luis Alberto, Anderson D. (64′ Lukaku J.); Correa (68′ Caicedo), Immobile. All. Inzaghi S.

Arbitro: Sig. Manuel Volpi di Arezzo

Note: Ammoniti: Rrahmani (V); Marusic (L). Angoli: 8-5 per il Verona. Recupero: 3′ p.t.; 5′ s.t.

Primo tempo senza particolari emozioni. Al 39′ il Verona passa in vantaggio con Amrabat dal dischetto che spiazza Strakosha. Il pareggio biancoceleste arriva sempre dal dischetto con Immobile.

Ciro Immobile
Ciro Immobile

Nella ripresa la Lazio completa la rimonta con Milinkovic-Savic su punizione. Prima del gol, però, un palo dei padroni di casa colpito da Luiz Felipe che stava mandando la palla nella propria porta. La Lazio trova anche il tris con Correa che sfrutta un errore in disimpegno della difesa avversaria. La squadra di Juric cerca di riaprire la gara, ma un grande Strakosha risponde presente in un paio di occasioni. Il poker arriva nel finale con un capolavoro di Immobile. Tiro a giro di prima intenzione su assist di Lukaku.

Ciro Immobile Lazio
Ciro Immobile Lazio

Negli ultimi minuti c’è spazio per la tripletta di Immobile che dal dischetto realizza il definitivo 5-1.

Serie A, Roma-Fiorentina 2-1: giallorossi vincono di rigore

Roma-Fiorentina 2-1

Marcatori: 45′ rig. Veretout (R), 54′ Milenkovic (F), 87′ rig. Veretout (R)

Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Kolarov; Buno Peres, Diawara (77′ Cristante), Veretout, Spinazzola; Pellegrini Lo. (60′ Zaniolo), Mkhitaryan (82′ Carles Perez); Dzeko. All. Fonseca

Fiorentina (3-5-2): Terracciano; Milenkovic, Pezzella Ger., Caceres; Chiesa (82′ Venuti), Ghezzal R., Pulgar, Duncan A., Lirola; Kouamé (46′ Cutrone), Ribery (46′ Vlahovic). All. Iachini

Arbitro: Sig. Daniele Chiffi di Padova

Note: Ammoniti: Mancini (R); Pezzella Ger., Caceres, Ghezzal R., Milenkovic (F). Angoli: 8-3 per la Roma. Recupero: 3′ p.t.; 6′ s.t.

Dopo un inizio di partita di studio, la sfida si accende nel finale. Prima Kouamé da buona posizione centra il compagno di squadra Ghezzal. Poi è la Roma ad andare vicino al vantaggio con Mancini. Al 45′ la squadra di Fonseca trova il vantaggio dal dischetto con Veretout.

Jordan Veretout
Mg Milano 28/06/2020 – campionato di calcio serie A / Milan-Roma / foto Image Sport nella foto: Jordan Veretout

La reazione della Fiorentina porta la firma di Pezzella, il palo salva Pau Lopez. Nella ripresa parte bene la Fiorentina. Colpo di testa di Milenkovic sugli sviluppi di un corner e Pau Lopez battuto. Match molto divertente con la squadra di Fonseca che trova due pali prima di ritornare in vantaggio sempre dagli undici metri con Veretout su un rigore molto dubbio. Non c’è più tempo, la Roma consolida il quinto posto.

Serie A, Spal-Torino 1-1: granata salvi

Spal-Torino 1-1

Marcatori: 57′ Verdi (T), 80′ D’Alessandro (S)

Spal (3-5-2): Thiam; Cionek, Vicari, Salamon; Strefezza (84′ Horvath), Murgia, Dabo, Missiroli, Fares (59′ Iskra); Petagna, Di Francesco F. (59′ D’Alessandro) All. Di Biagio

Torino (3-4-1-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Ansaldi, Rincon (66′ Rincon), Meite, Berenguer; Verdi (85′ Edera); Belotti, Zaza. All. Longo

Arbitro: Sig. Rosario Abisso di Palermo

Note: Ammoniti: Cionek, Salamon (S); Ansaldi, Belotti, Rincon (T)

Primo tempo nervoso a Ferrara con solo un’occasione per parte: prima Salamon e poi Belotti vanno vicini al vantaggio, ma il risultato non cambia.

Nella ripresa il Torino inizia ad attaccare e, dopo il palo, trova il vantaggio con il mancino di Verdi. A sorpresa pareggia la squadra di Di Biagio. Errore a centrocampo di Meité, palla allargata per D’Alessandro che batte Sirigu. Un punto che consente al Torino di festeggiare la salvezza.

Serie A, Bologna-Lecce 3-2: salentini ad un passo dalla retrocessione

BolognaLecce 3-2

Marcatori: 2′ Palacio (B), 5′ Soriano (B), 45’+1 Mancosu Mar. (L), 66′ Falco (L)

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Denswil, Dijks (57′ Krejici); Svanberg (56′ Poli), Medel, Soriano (79′ Santander); Skov Olsen (56′ Orsolini), Palacio (70′ Sansone N.), Barrow. All. Mihajlovic

Lecce (4-2-3-1): Gabriel; Dell’Orco, Paz (80′ Meccariello), Lucioni, Donati (60′ Rispoli); Mancosu Mar., Tachtsidis (60′ Petriccione), Barak; Falco, Saponara (61′ Majer); Lapadula. All. Liverani

Arbitro: Sig. Gianpaolo Calverese di Teramo

Note: Ammoniti: Rispoli (L). Angoli: 9-6 per il Bologna. Recupero: 2′ p.t.; 6′ s.t.

Il match si sblocca dopo nemmeno 120″. Azione personale di Barrow, assist di tacco per Palacio che tutto solo sul primo palo non deve fare altro che depositare la sfera in rete. Inizio shock per i ragazzi di Liverani che si trovano sotto di due reti dopo 5′. Questa volta è Soriano a sfruttare un nuovo errore della difesa salentina e trafiggere Gabriel. Continua il forcing dei padroni di casa con Gabriel e il palo che negano la gioia a Barrow. All’ultimo minuto del primo tempo Mancosu risolve una mischia i area di rigore riaccendendo le speranze degli ospiti.

Nella ripresa il Lecce entra con un altro spirito. La traversa ferma Falco mentre Skorupski dice di no a Mancosu e Lapadula. Il pareggio arriva al 66′ con Falco. Mancino preciso per l’ex del match che firma il 2-2. Poco dopo è Lapadula ad avere la chance del tris, ma manda la palla a lato. Nel finale gli ospiti si gettano alla ricerca della rete del 3-2 e nel recupero subiscono il gol con Barrow che a porta vuota non sbaglia. Una vittoria quella del Bologna che condanna il Lecce alla quasi retrocessione.

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ultimo aggiornamento: 26 Luglio 2020 23:49

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